Dal diario di un biker più che addomesticato: lacrime d'inverno

 31-12-2023

E' arrivato l'inverno.. "L'inverno", quello freddo, con i suoi grigiori, con il suo maltempo, con la pungente pioggerella gelata del mattino e con la gelida brina che oltre ai manti erbosi, congela anche lo spirito del biker nella sua voglia di libertà ed espressione.

Inverno che per sua natura significa anche stasi, riflessione. La mente corre, programma, sogna e a tratti spera, scorcio di primavera nella coltre nebbiosa dell'inverno. La motocicletta riposa nel garage, pezzi smontati, rimessi a nuovo, lucidati, un telo a ricoprirne i contorni, a confortarla nelle fredde notti e a proteggerla dalle insidie della polvere. Guardarla rievoca sprazzi di gioia goduti in estate, borse laterali che ancora portano i segni dei percorsi accidentati, delle spiagge isolate e delle montagne maestose che abbiamo attraversato. Sulle gomme, ancora i segni dell'asfalto e dei Chilometri che abbiamo macinato, senza mai un'esitazione.. Ed io sono qui, in disparte, seduto al mio computer, con una finestra come oblò sul mondo che ti attendo 2024, ti attendo con le tue sorprese, le tue rogne, i tuoi casini, con un'unica grande consapevolezza: il voler abbattere, con la mia Kawasaki, anno dopo anno i miei limiti.

Il progetto "The Couginos" è partito bene, cominciato quasi per gioco, ha contribuito a farmi riscoprire una parte forse più fanciullesca della mia personalità, una parte che negli ultimi anni avevo dimenticato. Sto scoprendo proprio in questo periodo, man mano che procedo lungo questo percorso,  la bellezza del creare e condividere con gli altri i contenuti dei nostri viaggi.. Come tutti i Biker più che addomesticati, tuttavia devo confrontarmi giornalmente con preponderanti responsabilità familiari e con un lavoro, che allo stato attuale delle cose occupa il 95% delle mie giornate, lasciando quell'ultimo 5% diviso tra necessità di famiglia e appunto passioni. 

Non è facile destreggiarsi in tutto ciò, ma sono convinto che se affronti una cosa con passione, quella passione da qualche parte ti porterà. E quando si tratta di moto-travel, lo sappiamo, non è importante l'arrivo, ma la strada che percorri per raggiungerlo.

Giaco

Dal diario di un biker più che addomesticato: il duo si allarga.

 19-11-2023

Sono passati cinque lunghi mesi dalla "Tre giorni", un'esperienza formativa e di crescita personale.. La strada, il contatto con la natura, l'incontro con una coltura simile, ma diversa dalla nostra ci ha dato molto e nonostante il poco tempo a disposizione, abbiamo cercato di assaporare ogni momento e di porre le basi per quello che vorremmo diventasse il nostro canale di condivisione con il mondo. Si sappiamo che ci sono tante persone che fanno quello che cerchiamo di fare noi, meglio e con più tempo, ma il bello della libera espressione è proprio questo, cercare di proporre, a modo proprio, qualcosa di bello e più raramente di unico e condividerlo con gli altri.

Oggi dopo 5 lunghi mesi riusciamo finalmente a tornare "in uscita"; le nostre moto riposavano in garage da molto, troppo tempo. In questo periodo ci siamo comportati da bravi padri di famiglia, d'altronde non poteva essere altrimenti, nel frattempo è nato il mio secondogenito Tommaso e l'esperienza fantastica di diventare padre si è ripetuta per la seconda volta. Un evento pieno di gioia ma che, lo sappiamo, porta con se anche notevoli impegni, difficoltà e deficit di sonno. Oggi tuttavia è un giorno diverso, poichè oggi SI VA!! oggi riprendiamo fuori le ragazze (le moto) e torniamo a mordere l'asfalto. L'organizzazione è stata fatta all'ultimo secondo e prevede tutta una serie di prove al fine di avviare quello che, dai tempi "della 3 giorni", era rimasto un progetto pendente, mai veramente realizzato: il canale Youtube. Il cugino Francesco, si è finalmente munito di una videocamera decente (GoPro Hero 10), approfittando degli sconti del Black Friday. Non che volessi togliere nulla alla sua GoCAM da 80 euro su Amazon, ma suvvia, il tremore continuo lungo i suoi video cominciava in effetti a darmi il mal di testa. Oggi quindi proveremo le nuove performance della sua videocamera e approfitteremo anche per testare un Drone da principianti, regalatomi l'anno scorso ma mai veramente utilizzato. Le aspettative (per quanto riguarda il drone) sinceramente non sono altissime, ma vedremo cosa ne uscirà.

Ultimo, ma non meno importante, oggi si aggiunge al nostro gruppo il mitico "Frank" (soprannominato "La cavalletta" per il colore verde della sua moto). Dopo aver riscontrato in lui uno spirito affine al nostro, abbiamo deciso di proporgli di entrare nella "Banda". Sono contento che finalmente il gruppo si allarghi, sento che questo, insieme alla definizione di un progetto comune (Canale YouTube e Instagram) ha contribuito a dare nuova linfa ai The Couginos. Che possa continuare con questo spirito la nostra collaborazione, guidata sempre dalla passione e dal rispetto reciproco.

Giaco

Dal diario di un biker più che addomesticato: nuovi progetti e un nuovo membro

 Finalmente dopo tanti mesi, troppi mesi di astinenza da moto, oggi decidiamo di unirci nuovamente e ritornare ad essere "come quelli veri" Le moto erano tanto tempo che aspettavano questo momento, e noi ancora di più.

La giornata di oggi era dedicata principalmente a rivedermi con il cugino e a testare la mia nuova attrezzatura da ripresa, orientando la nostra uscita a trovare spunti e idee per il nostro nuovo progetto di youtube ed instagram. La giornata è stata comunque splendida, abbiamo macinato qualche chilometro e scoperto , o meglio riscoperto paesaggi e strade fantastiche, impreziosite da una splendida giornata di autunno.Dopo un pranzo da veri bikers, pizza riscaldata,pane con della pancetta e qualche birra artigianale, era giunto il momento di risalire in sella alle nostre noto , per fare rotta verso casa. Eravamo comunque pieni di materiale nuovo su cui poter lavorare,e felici per a giornata trascorsa insieme, io e il cugino

Con noi era presente anche il mio collega Franck, alla sua seconda uscita ufficiale con noi, più qualcuna fatta solo con me dopo il lavoro.Frank è un ragazzo giovane, con una forte passione per le moto e per il vivere on the road. Dopo averne parlato con il cugino ,abbiamo deciso di proporgli di entrare a far parte dei the couginos ,perchè abbiamo visto in lui il nostro spirito che ci contraddistingue, e che ci rende diversi dagli altri... Frank non dovrà fare nessuna gavetta o chissa quale prova, non siamo un MC e non vogliamo esserlo. Per noi i punti fondamentali sono famiglia, amicizia, uguaglianza e spirito di avventura, e Frank ha dimostrato di credere in tutti questi punti. A tempo debito, riceverà anche lui il gilet, fino a quel momento, continerà a uscire con noi, con la consapevolezza di essere un the couginos.

                                                                                                                                                      Fra

Dal diario di un biker più che addomesticato - la "Tre Giorni" by Giaco

 16-6-2023

 

La tre giorni si avvicina, ci sentiamo eccitati come bambini prima di aprire il regalo di Natale, finalmente la "Libertà" che tanto abbiamo atteso. Il viaggio è carico di aspettative, lo abbiamo "covato" per quasi un anno, definendo i possibili percorsi, le possibili alternative, abbiamo praticamente organizzato tutto, i borsoni sono carichi, l'inventario fatto, la tenda e i sacchi a pelo sono caricati, il percorso prevede: Piemonte, Liguria fino a Ventimiglia, Menton (FR), Principato di Monaco, Alpi marittime, Santo Stefano di Tina, Colle della Lombarda, Cuneo e infine il rientro a casa, il tutto da farsi entro i 3 giorni. Tre giorni concessi dalle rispettive famiglie come scorcio di libertà prima del rientro ai domiciliari. 

 

Prima di partire io e Francesco ci siamo comunque fatti una promessa. Combatteremo ogni anno con le rispettive famiglie, al fine di ottenere una "tre giorni" annuale, nella quale poter dar sfogo alla nostra creatività. Recentemente abbiamo avuto l'idea di aprire un canale Youtube, ma probabilmente ci metteremo un pò a farlo entrare in funzione, dati i rispettivi impegni familiari e lavorativi (che insieme occupano circa il 98% della giornata), tuttavia speriamo nei fatti di riuscire a far funzionare "la macchina" con quel 2% di tempo che ci rimane. Non è facile essere spirito libero e padre di famiglia allo stesso tempo, ma questo d'altronde è il nostro scopo, il nostro obiettivo, coniugare tutto questo e vivere le due esperienze in pienezza...

Giaco 

Diario di un biker...più che addomesticato

PREMESSA

Questo non è il classico taccuino che racconta le intriganti avventure di un qualunque giramondo e nemmeno uno di quei diari segreti in stile adolescenziale, infarciti di autocommiserazione e rimpianti… 

No questo libro (virtuale)  rappresenta il mondo, il viaggio, visti con gli occhi di due motociclisti, due motociclisti più che addomesticati. Si perché qui non parliamo di avventure fuorilegge, di viaggi alla “Svalvolati selvaggi” (cit.), di splendide scorribande lungo le basse emiliane o di bande di motociclisti incazzati; qui parliamo di due motociclisti (ma anche padri di famiglia, mariti indaffarati, lavoratori stressati) che, per poter esprimere la propria libertà sulle due ruote, necessitano ogni volta di diverse settimane di preavviso per poter organizzare un benedetto giro in moto, tra organizzazione con la famiglia, organizzazione con il lavoro, organizzazione in generale e dulcis in fundo, organizzazione con il meteo.

Essere un Biker (all'americana fa di più) addomesticato significa di fatto essere tutt’altro che libero (o almeno esserlo solo nello spirito), sempre vincolato, sempre legato alla consapevolezza che la tua priorità andrà alla famiglia e che le due ruote vengono dopo…Si avete capito bene, le due ruote vengono dopo…Durante gli interminabili giorni passati a guardare fuori dalla finestra dell'ufficio o di casa, sognando la strada e il vento, non rimane che il desiderio, la brama ardente di partire, di sentirsi di nuovo libero, di percepire la brezza sul viso, di ammirare i panorami mozzafiato che la nostra terra è in grado di regalarci, di assaporare il piacere di una pausa lungo la strada, una birra, piuttosto che un caffè nella prima bettola di paese che incontriamo, vedere la gente che entra e che esce, ognuno con la sua storia, ognuno col suo bagaglio invisibile (l’esperienza).

È stata questa necessità a far sì che nel 2022 nascessero i “The Couginos”, formidabile banda di motociclisti assatanati…no, ovviamente no, in realtà si tratta di un “Duo”, composto da me e dal Cugino Francesco, entrambi nella stessa identica situazione (Biker e padri di famiglia, quindi più che addomesticati) e in più viviamo a  90 km di distanza l’uno dall’altro, come se le complicazioni non fossero già abbastanza. I The Couginos sono…siamo noi, abbiamo il nostro chiodo, il nostro gilet, la patch con il nome della nostra moto incollata sul colletto  (Io un Kawasaki Vulcan e lui un Suzuki Intruder) , una generica PATCH posteriore con scritto BIKER FOREVER e il nome del nostro duo incollato sulla parte destra del petto, la sinistra è per la nostra famiglia…

Da qualche tempo organizziamo viaggi, per lo più in giornata e con l’ansia di dover tornare a casa sempre per un certo orario per impellenti necessità familiari. Si lo ammetto, un bello stress, ma le nostre donne osservano, dall’alto di quella torre che è casa nostra, ogni nostro spostamento, impartendo direttive prima, dopo e durante il viaggio. Si perchè non sarebbe un viaggio dei The Couginos se non vi fosse almeno una telefonata da parte della famiglia...

Insomma questo è il diario di un BIKER, anzi un gruppo di biker, come vi dicevo, PIU che addomesticati, ma non per questo meno avvincente o più noioso, rispetto al diario di un selvaggio giramondo. Per questo vi auguro buona lettura, augurandomi che tutta la mia esperienza di una vita possa conquistarvi, ispirarvi, sorprendervi….

Giacomo