PREMESSA
Questo non è il classico taccuino che racconta le intriganti avventure di un qualunque giramondo e nemmeno uno di quei diari segreti in stile adolescenziale, infarciti di autocommiserazione e rimpianti…
No questo libro (virtuale) rappresenta il mondo, il viaggio, visti con gli occhi di due motociclisti, due motociclisti più che addomesticati. Si perché qui non parliamo di avventure fuorilegge, di viaggi alla “Svalvolati selvaggi” (cit.), di splendide scorribande lungo le basse emiliane o di bande di motociclisti incazzati; qui parliamo di due motociclisti (ma anche padri di famiglia, mariti indaffarati, lavoratori stressati) che, per poter esprimere la propria libertà sulle due ruote, necessitano ogni volta di diverse settimane di preavviso per poter organizzare un benedetto giro in moto, tra organizzazione con la famiglia, organizzazione con il lavoro, organizzazione in generale e dulcis in fundo, organizzazione con il meteo.
Essere un Biker (all'americana fa di più) addomesticato significa di fatto essere tutt’altro che libero (o almeno esserlo solo nello spirito), sempre vincolato, sempre legato alla consapevolezza che la tua priorità andrà alla famiglia e che le due ruote vengono dopo…Si avete capito bene, le due ruote vengono dopo…Durante gli interminabili giorni passati a guardare fuori dalla finestra dell'ufficio o di casa, sognando la strada e il vento, non rimane che il desiderio, la brama ardente di partire, di sentirsi di nuovo libero, di percepire la brezza sul viso, di ammirare i panorami mozzafiato che la nostra terra è in grado di regalarci, di assaporare il piacere di una pausa lungo la strada, una birra, piuttosto che un caffè nella prima bettola di paese che incontriamo, vedere la gente che entra e che esce, ognuno con la sua storia, ognuno col suo bagaglio invisibile (l’esperienza).
È stata questa necessità a far sì che nel 2022
nascessero i “The Couginos”, formidabile banda di motociclisti assatanati…no,
ovviamente no, in realtà si tratta di un “Duo”, composto da me e dal Cugino
Francesco, entrambi nella stessa identica situazione (Biker e padri di
famiglia, quindi più che addomesticati) e in più viviamo a 90 km di distanza l’uno dall’altro, come se le complicazioni non
fossero già abbastanza. I The Couginos sono…siamo noi, abbiamo il nostro chiodo,
il nostro gilet, la patch con il nome della nostra moto incollata sul colletto (Io un Kawasaki Vulcan e lui un Suzuki
Intruder) , una generica PATCH posteriore con scritto BIKER FOREVER e il nome
del nostro duo incollato sulla parte destra del petto, la sinistra è per la
nostra famiglia…
Da qualche tempo organizziamo viaggi, per lo
più in giornata e con l’ansia di dover tornare a casa sempre per un certo
orario per impellenti necessità familiari. Si lo ammetto, un bello stress, ma
le nostre donne osservano, dall’alto di quella torre che è casa nostra, ogni
nostro spostamento, impartendo direttive prima, dopo e durante il viaggio. Si perchè non sarebbe un viaggio dei The Couginos se non vi fosse almeno una telefonata da parte della famiglia...
Insomma questo è il diario di un BIKER, anzi un gruppo di biker, come
vi dicevo, PIU che addomesticati, ma non per questo meno avvincente o più
noioso, rispetto al diario di un selvaggio giramondo. Per questo vi auguro
buona lettura, augurandomi che tutta la mia esperienza di una vita possa conquistarvi,
ispirarvi, sorprendervi….
Giacomo
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